Elezioni regionali 2025: Appello ai Candidati

“L’azione politica è stata definita da Pio XI, con ragione, «la forma più alta di carità»
(Pio XI, Discorso alla Federazione Universitaria Cattolica Italiana, 18 dicembre 1927).
E in effetti, se si considera il servizio che svolge a favore della società e del bene comune,
essa appare realmente come un’opera di quell’amore cristiano che non è mai una teoria,
ma sempre segno e testimonianza concreta dell’agire di Dio in favore dell’uomo
(cfr Papa Francesco, Lett. enc. Fratelli tutti, 176-192).”
(Papa Leone XIV, Discorso ai parlamentari in occasione del Giubileo dei governanti, 21.06.2025)

Ai Candidati alla carica di Presidente della Giunta e del Consiglio della Regione Puglia,

Ai Candidati alla carica di Consigliere della Regione Puglia,

come cittadini, cristiani e soci dell’Azione Cattolica di Puglia, desideriamo rivolgere a voi un appello sincero e costruttivo in vista delle prossime elezioni regionali del 23 e 24 novembre.

Vi chiediamo di assumere con coraggio e responsabilità il compito di servire la nostra terra, guidati da una visione di bene comune che ponga al centro la persona, la sua dignità e le relazioni che la legano alla comunità. La Puglia è una regione viva, generosa, ricca di talenti e bellezze, ma anche segnata da disuguaglianze, fragilità e sfide urgenti. Tant’è che secondo un report dell’istat nel 2025 è risultata la regione italiana con il più alto tasso di povertà relativa, con un’incidenza familiare del 24,3%.

Per questo desideriamo condividere con voi alcune priorità che riteniamo fondamentali per costruire un futuro più giusto e solidale.


1. Diritti inviolabili

Chiediamo che la politica tuteli con fermezza i diritti fondamentali:
Diritto al lavoro, come espressione della dignità personale e fondamento della giustizia sociale
Diritto alla salute, come garanzia universale di cura e benessere.
Diritto all’istruzione, come strumento di libertà e uguaglianza.
Diritto alla casa, come condizione di stabilità e dignità.
Diritto alla mobilità, come possibilità concreta di vivere pienamente il territorio, anche nelle aree interne.

Sono diritti che non tollerano eccezioni né compromessi.


2. Lavoro

Il lavoro resta la prima emergenza pugliese. Troppi giovani sono costretti a lasciare la propria terra per trovare opportunità altrove, e molte famiglie vivono nell’incertezza.
Occorre promuovere politiche attive per l’occupazione, sostegno alle imprese etiche, incentivi all’innovazione e alla transizione ecologica. Il lavoro deve tornare ad essere dignità, non precarietà.


3. Ambiente e Paesaggio

La Puglia custodisce un patrimonio naturale e paesaggistico unico, ma minacciato da consumo di suolo, inquinamento, cambiamenti climatici e gestione non sostenibile delle risorse.
Serve una conversione ecologica reale: tutela del mare, delle campagne e dei borghi, promozione di energie rinnovabili e agricoltura sostenibile. L’ambiente è casa comune, non risorsa da sfruttare.


4. Famiglia

La famiglia è il primo luogo di solidarietà e di educazione alla vita.
Occorrono politiche familiari stabili: servizi per l’infanzia, sostegni alla natalità, conciliazione tra lavoro e cura, attenzione alle fragilità. In Puglia troppe famiglie portano il peso della solitudine e della povertà educativa: la politica deve tornare a stare accanto alla famiglia.


5. Salute e Sanità

Il diritto alla salute è spesso messo a dura prova da disparità territoriali, liste d’attesa esageratamente lunghe e forte carenza di personale.
È urgente rafforzare la sanità pubblica, valorizzare la medicina territoriale, sostenere la prevenzione e l’assistenza domiciliare. La salute non può dipendere dal reddito o dal luogo di residenza.


6. Scuola

La scuola pugliese è un presidio di speranza nei territori, ma soffre ancora carenze strutturali, dispersione scolastica e disuguaglianze tra aree urbane, interne e di periferia.
Chiediamo una scuola inclusiva e di qualità, capace di formare cittadini responsabili e critici, con maggior sostegno ai docenti e alle comunità educanti.


7. Università, Cultura e Ricerca

Le nostre università sono centri di eccellenza, ma spesso isolate dal mondo produttivo e costrette a fare i conti con la fuga dei cervelli.
È necessario un patto regionale per la conoscenza, che colleghi università, centri di ricerca, imprese e istituzioni culturali. La cultura e la ricerca non sono spese, ma investimenti per uno sviluppo sostenibile e umano.


8. Giovani e Anziani

La distanza tra generazioni cresce. I giovani chiedono fiducia, spazi di partecipazione e opportunità di futuro; gli anziani, memoria viva delle nostre comunità, chiedono ascolto e dignità.
Promuoviamo alleanze tra età della vita, politiche giovanili attive e servizi di cura che restituiscano valore a ogni stagione dell’esistenza.


Conclusione

Vi chiediamo di esercitare il vostro mandato come servizio, con uno sguardo che sappia andare oltre l’immediato, verso un progetto di Puglia solidale, giusta e accogliente.

Come cittadini e come cristiani e soci dell’Azione Cattolica di Puglia, continueremo a pregare, vigilare e collaborare perché la politica torni ad essere davvero “la forma più alta di carità” (Pio XI).
Con fiducia e speranza,
Novembre 2025

La Delegazione regionale e le Presidenze diocesane di Ac Puglia

AZIONE CATTOLICA
DELEGAZIONE REGIONALE PUGLIA
Indirizzo: 
Email: segreteria@azionecattolicapuglia.it

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